Una valutazione sulla 24h Palestine
Apriamo la trasmissione con la triste notizia di nuovi arresti all'università di Birzeit a Ramallah, università che aveva aperto la 24h per la Palestina che è andata in onda nel weekend su ROR.
Apriamo la trasmissione con la triste notizia di nuovi arresti all'università di Birzeit a Ramallah, università che aveva aperto la 24h per la Palestina che è andata in onda nel weekend su ROR.
Con una compagna in collegamento telefonico, parliamo della repressione in corso in Egitto che prova a stroncare le manifestazioni di solidarietà alla popolazione palestinese. Libertà per tutte, tutti e tutt3!
Sono settimane che la mobilitazione al fianco della Palestina accende i riflettori sulla complicità fra le università e la ricerca bellica. Ne parliamo con uno studente dell'università La Sapienza di Roma, che ci ricorda in particolare lo sciopero di martedì 9 aprile, e con una studente dell'università di Cagliari, che ci racconta la mobilitazione fino a questo momento.
L'Italia conferma la propria collaborazione con il progetto israeliano di repressione della resistenza palestinese. I palestinesi imprigionati a l'Aquila, Ferrara e Rossano Calabro rimangono in carcere. Ne parliamo con l'avvocato Flavio Rossi Albertini.
Una compagna della Laboratoria Ecologista Berta Caceres ci racconta dell'iniziativa prevista per questa domenica 7 aprile al circolo arci Concetto Marchesi (via del Frantoio 9c/ Tiburtino III).
A 6 mesi dall’inizio del genocidio israeliano in Palestina, con il piano sionista di annientamento della popolazione Gazawi sempre più reale e una cornice mediatica sempre più allineata agli interessi politico-economici israeliani, diventa necessario moltiplicare i momenti di contro narrazione dal basso e di autoformazione per leggere la guerra anche come strumento di monopolio sulle risorse. Una lettura che contestualizzi la fase attuale nel piano storico del colonialismo sionista di espropriazione delle terre palestinesi, in un quadro geopolitico più largo di interesse sulle risorse dell’area da parte delle multinazionali occidentali, dove le multinazionali a partecipazione pubblica italiane giocano un ruolo di primo piano. I giacimenti di gas e l’acqua sono al centro degli appetiti dell’estrattivismo made in Italy, che alimenta e beneficia del massacro del popolo palestinese.
Ne parleremo dalle ore 11:00 con:
– ReCommon: quali sono le mire estrattiviste di ENI e SNAM?
– BDS: campagne di boicottaggio e rapporti Iren-Mekorot e Chevron-Siemens
– Aggiornamenti sulla situazione in Palestina
Dalle 13:00 ci sarà il pranzo BENEFIT spese legali a cura di Osteria scuppiata anticapitalista itinerante
a seguire Back to the blues! duo live Dealing with the Blue
Vi aspettiamo a via del Frantoio 9C / Tiburtino III
prima corrispondenza dal presidio sotto il Tribunale di L'Aquila dove in corso l'udienza per Anan, Ali e Mansour accusati di terrorismo
Che ruolo ha la repressione nel progetto coloniale israeliano? Quali obiettivi politici persegue Israele attraverso il giudizio davanti alla Corte militare per i soli palestinesi, la detenzione amministrativa, le condizioni di prigionia e quelle di una quotidianità vissuta in una galera a cielo aperto? Quali sono gli strumenti carcerali utilizzati dall'entità sionista per mantenere le sue politiche di apartheid, pulizia etnica e ora anche di genocidio?
Ne parleremo insieme a Khaled El Qaisi che racconterà cosa vuol dire essere detenuto in un carcere israeliano e qual è il trattamento riservato ai palestinesi; ad Assia Zaino che approfondirà la detenzione delle prigioniere e le loro pratiche di lotta; ad un rappresentante dell'associazione Addameer, che da sempre si batte contro la detenzione amministrativa; all'avvocato Flavio Rossi Albertini sulla repressione internazionale della resistenza palestinese al tempo del genocidio ed in particolare sul caso di Anan, Alì e Mansour accusati di terrorismo in Italia.
Giovedì 4 aprile - ore 16 - Aula 6 - Facoltà di lettere - La Sapienza
Corrispondenza con Flavio Rossi Albertini avvocato di Anan, Mansour e Ali, detenuti con il 270bis, sulla situazione repressiva in palestina.
Corrispondenze dalla piazza di Roma
Ultima puntata a tema Palestina di Ponte Radio, trasmissione curata da 4 radio autorganizzate: Quar, Wombat, Ondarossa ed Eustachio. In questa puntata, a cura Radio Eustachio, collegamenti con un compagno della rete Verona per la Palestina, una compagna dell'Assemblea solidarietà per la Palestina di Bolzano e un contributo con una ricercatrice indipendente per un quadro sulle prigioni per palestinesi e un aggiornamento delle condizioni dopo il 7 ottobre.