Ascolta lo streaming di Radio Onda Rossa !

Impatto - voci contro le nocività

Dal Divino Amore alla Nigeria con tappa a Niscemi

Data di trasmissione
Durata 53m 41s

Ultimi aggiornamenti sulla questione rifiuti nel lazio: botta e risposta fra Clini e Alemanno riguardo malagrotta e monti dell'ortaccio. Alemanno, in odore di elezioni, sembra retrocedere sulla sbandierata emergenza rifiuti romani mentre Clini spinge per l'utilizzo delle discariche regionali. Passiamo ad analizzare il progetto di cementificazione dell'area del divino amore nella zona dei castelli romani. Scendiamo poi a Niscemi con un collegamento telefonico per lanciare la manifestazione del 30 marzo contro la base militare americana e terminiamo con la notizia del ritiro di gran parte delle attività estrattive dell'Eni nella zona del Delta del Niger a causa dei sabotaggi portati avanti dai ribelli del Mend.

Monnezza vs. cemento, sfida tra mostri: Caltagirone contro Cerroni

Data di trasmissione
Durata 56m 7s

Puntata dedicata al peggio della monnezza romana. Apriamo con una corrispondenza da Albano per degli aggiornamenti sul consiglio comunale straordinario  sull'AIA dell'inceneritore di Albano e sversamenti di monnezza romana. Continuiamo con un riepilogo delle scorse due settimane sul post-Malagrotta, multe europee e dichiarazioni roboanti del ministro Clini. Veniamo al clou con lo scontro tra i mostri Caltagirone-Cerroni sul controllo di ACEA e delle corrispettive quote nella gestione della produzione e dello smaltimento dei vari combustibili organico e CDR  che escono dagli impianti di TMB. Inquietanti ombre, infine si addensano sulle nostre teste per quel che riguarda le tariffe per lo smaltimento rifiuti, dato che peggiore è la gestione rifiuti, maggiori sono i costi per i cittadini, mentre si affaccia la TARES, nuovo balzello regalatoci dal mitico governo Monti.

Dal sud Italia con furore: No ponte e No gassificatore

Data di trasmissione
Durata 55m 27s

In questa puntata il sud è protagonista: apriamo con un collegamento con i No ponte che ci spiegano come si è arrivati all'annullamento del progetto del ponte sullo stretto. Si inizia infatti a delineare un mese di marzo all'insegna dell'opposizione alle grandi opere. Seguono gli aggiornamenti riguardanti un nuovo sito per lo smaltimento dei rifiuti romani nella zona tra la Laurentina e l'Ardeatina (terreno, che strano! di proprietà di Manlio Cerroni) e l'apparizione di un cartello che annuncia l'inizio del cantiere a Monti dell'ortaccio. Passiamo poi a parlare con un compagno di Gioia Tauro di un progetto di rigassificatore che andrebbe ad incidere su un territorio già martoriato da un inceneritore e una turbogas. Terminiamo con brevi notizie riguardanti il nucleare: la popolazione giapponese è scesa in piazza dopo che il primo ministro ha annunciato il ritorno al nucleare, per quel che riguarda l'Italia il passaggio di un treno di scorie nucleari ad Avigliana in Piemonte è previsto per questa notte. Sempre in Piemonte sono state rinvenute tracce di radioattività nei cinghiali della zona della Valsesia, radioattività che i giornali riconducono alla catastrofe di Cernobyl ma che più probabilmente è dovuta all'inquinamento causato dalle centrali nucleari piemontesi come quella di Saluggia.

L'inceneritore non s'ha da fare da Albano a Parma e pene di progetti perduti

Data di trasmissione
Durata 1h 3m 58s

Progetti di inceneritori a confronto, da Albano a Parma, nel contesto dei risultati elettorali del movimento 5 stelle. Il comitato No inc di Albano ha messo in piedi un presidio permanente per monitorare le attività in discarica e si assiste nel frattempo al collaudo dell'inceneritore a Parma dove il sindaco 5 stelle Pizzarotti non è riuscito a fermare il progetto. Si prosegue con un aggiornamento sull'Ilva di Taranto in particolare sullo scontro sui prodotti finiti in atto fra magistratura e azienda. Passiamo poi alle notizie radioattive sulla centrale nucleare del Garigliano e terminiamo con la questione delle penali che incombono sui progetti delle grandi opere, Tav e Ponte sullo stretto, nel caso non venissero attuati.

Ultime colate di cemento e monnezza per questa legislatura e delirio all'orizzonte...

Data di trasmissione
Durata 1h 2m 51s

Apriamo con una corrispondenza con un compagno dei Castelli Romani che ci parla di una determina che dà il via alla cementificazione del Divino Amore, autorizzando cubature di cemento per circa 15.000 nuovi abitanti, praticamente un comune ex novo. Diamo un po' di aggiornamenti sulla situazione di Albano e Colfelice nelle cui discariche ripartirà lo sversamento dei rifiuti romani dato che il dimissionario ministro Clini è riuscito ad imporre tramite il Consiglio di Stato una sospensiva alla sospensiva del TAR per il decreto Sottile.

Chiudiamo la trasmissione disquisendo a ruota libera dei deliranti programmi elettorali dei quattro maggiori partiti candidati alle elezioni nazionali e regionali, confrontando le minacce in essi contenuti con la cosiddetta agenda verde di Mr. Clini, redatta circa un mesetto fa, evidentemente a scopo di indirizzo delle prossime decisioni del governo (qualunque esso sia) in tema ambientale.

Pericolo apertura cantiere dell'inceneritore di Albano!!!

Data di trasmissione
Durata 58m 43s

Apriamo con il resoconto della prima assemblea della popolazione di Monti dell'Ortaccio senza la presenza di strani politicanti. Passiamo poi ad un lungo approfondimento sulle questioni riguardanti l'apertura del cantiere dell'inceneritore di Albano. Una determina della regione Lazio (basata su una delibera di Marrazzo poi dichiarata non valida dal Consiglio di Stato) imporrebbe l'apertura del cantiere per il 29 Marzo. Notizie di oggi (Lunedì 18 Febbraio), però, sposterebbero questa data al 7 Marzo, entro il quale la regione sostiene che l'impianto possa accedere ai 400 milioni di contributi pubblici CIP6. Chiudiamo con due simpatici regali del sempre attivo e mai dimissionario ministro Clini che consentirebbero ad impianti vari di inquinare a volontà e la costituzione di cordate politiche per la devastazione dell'ambiente. La scaletta musicale di oggi è dedicata a chi ha disertato la trasmissione e se ne è rimasto/a a casa.

Dal no muos al no tav, passando per la monnezza laziale

Data di trasmissione
Durata 1h 2m 43s

Prima puntata dedicata al movimento no muos, che si oppone alla costruzione delle antenne muos nella base americana di Niscemi. Per approfondimenti http://www.nomuos.info/ . Un rapido aggiornamento sulla bocciatura in commissione alla camera del decreto Clini sulla combustione di monnezza (css) nei cementifici. Una triste anticipazione sulla prossima apertura del cantiere dell'inceneritore di Albano. Magra consolazione, lo stesso sito almeno si risparmierà,  fino ad Aprile, lo sversamento dei rifiuti provenienti dalla capitale. Il TAR ha infatti emesso una sospensiva degli sversamenti nelle discariche di Albano e Colfelice (Frosinone) stabiliti dal decreto Sottile in merito all'emergenza rifiuti nel Lazio. Infine chiudiamo con una corrispondenza con un compagno No Tav che descrive i fatti degli ultimi giorni relativi alle azioni presso il cantiere illegale di Chiomonte (di recente dichiarato tale anche dallo stesso comune valsusino) e all'arresto di due militanti NoTav.  Siamo infine lieti di proporre l'elezione di Milingo al seggio pontificio. Ciao Benedè. (breve ma intenso).

3 decreti per 3 disastri monnezza, monnezza, monnezza.

Data di trasmissione
Durata 58m 36s

Apriamo la trasmissione ospitando due compagni dello spazio 100 Celle Aperte che ci presentano la loro iniziativa su rifiuti e riciclo. Passiamo poi in rassegna 3 disastri derivanti da altrettanti decreti partoriti da mr 25 anni di disastri ambientali Corrado Clini: il finanziamento degli impianti a biogas; il declassamento dei siti di interesse nazionale a siti di interesse regionale, il governo quindi si lava le mani dagli oneri riguardanti le bonifiche di territori devastati come Colleferro e Taranto; ad ultimo affrontiamo il tema relativo al decreto sulla combustione di monnezza (CSS) nei cementifici, in approvazione Lunedì 11 Febbraio. Chiudiamo con dei rapidi aggiornamenti sul processo NoTAV.

Monnezza cementata

Data di trasmissione
Durata 56m 2s

Diamo un rapido aggiornamento della situazione rifiuti nel Lazio e delle mobilitazioni ad Albano contro l'importazione di monnezza romana. Approfondiamo poi la questione della combustione di rifiuti speciali nei cementifici, con la pericolosissima legge in approvazione in parlamento l'11 Febbraio prossimo che permetterà di utilizzare la monnezza come combustibile e di mescolare le ceneri tossiche risultanti nel cemento. Di cemento in cemento ospitiamo poi in studio un compagno dell'asssemblea contro la cementificazione delle frazioni di Marino che ci aggiorna sui piani annientamento delle poche aree verdi al confine tra Marino e Roma. Concludiamo con aggiornamenti per quel che riguarda l'Ilva di Taranto e appuntamenti della settimana.

Notav di mezz'Italia ed aggiornamenti sulla monnezza

Data di trasmissione
Durata 1h 5m 22s

Diamo una panoramica del progetto alta velocità nei territori del centro-nord Italia, dalle inchieste della magistratura sul tratto fiorentino, all'ampliamento del traffico merci sulla linea ferroviaria storica del Frejus (notizia insabbiata dai media generalisti). Ospitiamo una corrispondenza di un compagno dei comitati NoTAV-terzo valico Liguria-Piemonte, storia delle mobilitazioni e recenti sviluppi causati dall'avvio vero e proprio dei cantieri. Parliamo poi delle conseguenze del decreto Clini nel Lazio, nell'ambito post-Malagrotta e delle contestazioni ad Albano il prossimo 26 Gennaio.