Approfondimento sul nuovo Piano Rifiuti della Regione Lazio, per ora solo anticipato all'interno di un convegno dalle aziende di settore. Attraverso un collegamento col legale del Coordinamentro contro l'inceneritore di Albano ne analizziamo la parte che interessa la discarica di Roncigliano. Segue un'analisi del nuovo decreto del Ministero delle Politiche Agricole a sostegno del mercato del biometano. A concludere notizie catastrofiche da Fukushima.
Cominciamo con una corrispondenza da Albano con un compagno del Coordinamento Contro l'Inceneritore che ci ricorda l'appuntamento (presidio) previsto per venerdi 15 novembre davanti al Ministero dell'Industria e dello Sviluppo Economico, via Molise ore 10:00. Due notizie relative allo scandalo provocato dalle dichiarazioni del pentito Schiavone sui veleni sversati sul territorio di Borgo Montello e Piana del Sele (Battipaglia). Appuntamento con il corteo a Napoli il 16 novembre da piazza Mancini/Garibaldi ore 14:30 contro le diffuse criticità del territorio. Sul fronte NO TAV: corrispondenza con un militante dalla Valle; corteo del 16 novembre ed incontro del 20 novembre a Roma Italia-Francia (Letta e Hollande). In chiusura, un intervento telefonico dal popoloso quartiere romano della Prenestina sulla cementificazione e speculazione di un area verde che, attualmente, è stata invasa dalle acque risorgive.
Iniziamo con una corrispondenza dalla Campania che ci aggiorna sulle ultime mobilitazioni che hanno interessato il territorio di Giugliano sul quale è prevista la costruzione di un nuovo inceneritore. Si apre in Campania, con la fantomatica emergenza rifiuti, un nuovo business, quello delle bonifiche. La regione sta infatti preparando un testo di legge per avviare la bonifica dei territori campani. Naturalmente non è tutto oro quel che luccica, analizziamo quindi le criticità del progetto in lavoro in regione. Passiamo poi a parlare del presidio che si è tenuto sabato 19 ottobre davanti ai cancelli della discarica di Roncigliano e lanciamo il corteo di Albano del 26 ottobre. Saliamo lo stivale per parlare del progetto del Mose di Venezia che ha visto il primo collaudo delle paratoie disposte intorno alla laguna per il controllo delle maree. Infine due notizie "nucleari": la presentazione di un progetto per due reattori nucleari in Gran Bretagna, il primo dopo il disastro di Fukushima del 2011 e l'ennesimo sversamento di acque inquinate nel mare del Giappone in seguito a un tifone che ha interessato le coste del Sol Levante.
Puntata sui rifiuti con tre corrispondenze. La prima da Albano da dove un membro del Coordinamento contro l'inceneritore ci spiega le recenti mobilitazioni contro i miasmi tossici rilasciati dalla discarica di Roncigliano che vedono coinvolto, suo malgrado, anche il sindaco Marini. Segue poi un collegamento con la protesta a Giugliano contro il progetto di un futuro inceneritore, la cui gara d'appalto di concluderà il 14 ottobre. Infine parliamo con un militante dei movimenti contro la discarica di Falcognana. Proprio oggi infatti sull'Ardeatina si sono tenuti tre cortei ed un presidio finale per bloccare l'arrivo dei primi camion di rifiuti romani, che inaugurerebbero la nuova Malagrotta. Intermezzo comico con il commento dell'annuncio sui giornali di Cerroni, eroe romano e, a suo dire, anche "interplanetario".
Apriamo la trasmissione con un omaggio a Gaetano Bresci ed alla sua vendetta contro Umberto primo di Savoja mandante politico della strage compiuta a Milano nel 1898 durante i moti della protesta "dello stomaco". Passiamo ad un lungo ed accurato reportage sul totodiscarica ed i piani della nuova malagrotta nella zona dell'Ardeatina, mettendo nuovamente in evidenza i legami di questa manovra speculativa con gli interessi del gruppo di aziende di Manlio Cerroni (Nike*-università La Sapienza-Ecofer... una assegnazione diretta senza gara d'appalto), con un intervento di un compagno del Coordinamento contro l'Inceneritore di Albano. Ospitiamo una seconda corrispondenza dal presidio NoMuos per commentare la calata di braghe del governatore Crocetta relativa revoca alla revoca delle autorizzazioni del Muos, durante la quale lanciamo gli appuntamenti sicilian i di quest'estate. Chiudiamo con notizie sull'inchiesta che vuole attribuire ai NoTav l'accusa di terrorismo, aggiornamenti sull'Ilva di Taranto ed un incidente nell'inceneritore di Colleferro. Non abbassate la guardia durante l'estate, a risentirci a fine Settembre.
Apriamo, dopo qualche problema tecnico, con una corrispondenza di un compagno del Coordinamento contro l'inceneritore di Albano che ci parla dell'incontro con i rappresentanti del ministero dello sviluppo economico sul finanziamento pubblico all'inceneritore di Albano. Passiamo poi ad una lunga rassegna stampa sui danni e le mobilitazioni che l'energia nucleare produce in giro per il mondo: dalla contaminazione dei laghi Svizzeri, alle sciagure di Fukushima, passando per le forti mobilitazioni cinesi. Chiudiamo con una corrispondenza dal presidio di Venaus dove a fine Luglio si terrà il campeggio NO TAV, approfondendo sviluppi del cantiere ed iniziative in corso.
Puntata dedicata alla mondezza laziale, iniziamo dal decreto Fare, che prevede un nuovo bel regalino agli inceneritori di rifiuti, già abituatui a cospicui finanziamenti da parte dello stato. Proprio contro questa regalia e contro l'intercessione del ministro Zanonato a favore di Manlio Cerroni (il ministro infatti potrebbe regalare fior di milioni al re della monnezza) il Coordinamento contro l'inceneritore di Albano organizza un presidio di lotta il prossimo 12 Luglio sotto il ministero dello Sviluppo economico. COntinuiamo con la proroga di Malagrotta fino a Settembre, la lettera di Cerroni sul quotidiano Il Tempo in cui sostiene di aver salvato Roma dalle sanzioni dell'Unione Europea, cosa che si è rivelata falsa alla luce della denuncia di un famoso studio legale romano che ci avverte dell'avvio della procedura di infrazione per la regione Lazio. Dopo un aggiornamento sulla bocciatura dello scenario di controllo del piano rifiuti Lazio, ospitiamo una compagna che ci parla di un'iniziativa informativa (e ludica) contro discariche ed inceneritori a Massimina Domenica 7 Luglio. Chiudiamo con degli aggiornamenti sulla disastrosa situazione ambientale del litorale romano.
Apriamo la trasmissione parlando del progetto alta velocità in Val di Susa e dello spostamento di fondi dai cantieri tav valsusino e del cosiddetto Terzo Valico, verso il fondo sblocca cantieri. Ospitiamo una corrispondenza con un compagno piemontese che ci aggiorna sulla situazione in valle, e le iniziative estive, nonchè del prossimo corteo sul versante francese.
Torniamo nel Lazio con i Bad Boys della giunta Zingaretti: presentiamo agli ascoltatori i nuovi e vecchi dirigenti regionali ed i loro rapporti con Manlio Cerroni. Mandiamo poi in diretta una seconda corrispondenza con un compagno del No Inc. Albano che ci racconta come sempre nel decreto del fare siano previsti ingenti nuovi finanziamenti per gli impianti di incenerimento.
Chiudiamo con aggiornamenti sull'incendio dell'impianto di lavorazione del CDR a Paliano, il disastro ambientale di Porto Torres e la situazione deprimente delle spiagge del litorale romano con un contributo da Ardea sull'inquinamento da amianto di quel quadrante di litorale.
Partiamo con una corrispondenza, con un compagno del coordinamento NO Inceneritore - Albano, sugli sviluppi relativi ai fondi erogati dal Gestore del Servizio Eletterico al progetto del gassificatore dei Castelli Romani e delle manovre del gruppo Cerroni per reperire liquidità finanziaria, attraverso la riscossione dei debiti contratti dai comuni nel corso degli anni per lo sversamento di rifiuti in discarica.
Continuiamo con gli aggiornamenti sul post-Malagrotta ed il totodiscarica, a tornata elettorale conclusa. Passiamo poi a delle dichiarazioni del nuovo ministro Orlando sugli inceneritori di Napoli Est e Salerno e delle minacce di commissariamento per la realizzazione degli impianti. Tra gli appuntamenti segnaliamo il presidio di Mercoledì 19 mattina contro la conferenza sulle armi cybernetiche a La Sapienza e Terramater a Granaretto 30° km della Via Aurelia il 22 ed il 23 Giugno.
Iniziamo la trasmissione con degli aggiornamenti sulla lotta no inc di Albano, infatti si torna a parlare dell'inquinamento delle falde acquifere, uno dei fattori per cui il comitato continua a chiedere la revisione dell'Aia. Passiamo poi a parlare di alcuni incidenti legati agli impianti a biogas, in particolare nel Veneto si è scatenata una epidemia di botulino che ha decimato un allevamento di bovini. L'epidemia è legata alla presenza di ben tre centrali a biogas attive nella zona. Sono sempre di più le popolazioni che si oppongono a questo tipo di impianti. Queste lotte sono etichettate come sindrome "nimby" dal nimby forum, una piattaforma che difende gli interessi di politici e aziende di cui facciamo una lettura critica. Terminiamo con una corrispondenza dalla Val di Susa per parlare del campeggio di Chiomonte appena terminato e delle ultime polemiche seguite all'attacco al cantiere della settimana scorsa.