Latina: lavoratori immigrati in piazza
Oggi 600 lavoratori immigrati in piazza a Latina per i propri diritti
Oggi 600 lavoratori immigrati in piazza a Latina per i propri diritti
Black Lives Matter Roma in collaborazione con Rete G2 - Seconde Generazioni, ActionAid, Amnesty International Lazio, Associazione 21 Luglio, Movimento Italiani Senza Cittadinanza, Grande come una città, Gruppo Melitea hanno promosso una mobilitazione questo mercoledì 2 giugno 2021 dalle ore 16:00 in Piazza Bocca della Verità per denunciare come la mancata applicazione dell’art. 4 della legge n.91 del 5 febbraio 1992, che sancisce la possibilità di acquisire la cittadinanza per i/le neomaggiorenni natə in Italia da genitori stranieri, ed i successivi decreti attuativi impediscano a tantə giovani ragazzə stranieri di diventare cittadinə del Paese in cui sono natə e cresciutə fino all’età di diciotto anni.
Nel Redazionale di Radio Onda Rossa abbiamo sentito diversi interventi dalla piazza Bocca della Verità.
Arretramento delle libertà personali in epoca di Coronavirus, pericolo di superare il punto di non ritorno.
Valore monetario dei dati e ipotesi di loro svendita ai Big Tech: discussione sugli schemi di data dividend e pay-for-privacy recentemente proposti e che vedono la richiesta di denaro ai Big Tech in cambio della possibilità di sfruttare i nostri dati a loro piacimento.
Privacy come diritto e non come lusso per pochi.
I presidi fascisti contro le (pochissime) assegnazioni di alloggi popolari a famiglie di origine rom nascondono la condizione della maggior parte delle persone rom, che continuano a vivere in campi abbandonati dall'amministrazione cittadina, in condizioni indecorose e privi di protezione sociale,
Dietro ai presunti progetti di "superamento" dei campi rom si celano, più semplicemente, dei progetti di speculazione edilizia? Che fine hanno fatto le tante persone sgomberate da questa amministrazione comunale che non hanno avuto alcun tipo di assistenza abitativa? Come mai chi rivendica precedenza sulle (pochissime) abitazioni assegnate a famiglie di origine rom una casa già ce l'ha? E per quale motivo nessuno se ne accorge?
Su queste ed altre questioni ci siamo interrogati, provando a tracciare un tentativo di analisi.
Con l'autrice Cinzia Sciuto, redattrice di MicroMega e curatrice del blog animabella.it, parliamo del suo ultimo libro Non c'è fede che tenga. Manifesto laico contro il multiculturalismo (Feltrinelli, 2018).
A seguire un intervento/commento di una compagna della redazione.
Il corteo di oggi ha sfilato per il centro di Roma. Tanti i partecipanti (più di 10mila, sostengono gli organizzatori) e situazione sempre molto tranquilla nonostante l'ingente dispositivo securitario messo in campo nelle strade della Capitale da parte della Questura.
Ascolta le conclusioni dal corteo di un compagno di Radio Onda Rossa.
Ancora del corteo "Roma città aperta", la voce in diretta di un rifugiato che chiede giustizia.
Primo collegamento con la piazza con un redattore della nostra emittente e militante di Progetto Degage.
Nel secondo audio, un intervento di una compagna dei Blocchi Precari Metropolitani.
Nella terza corrispondenza, analisi e riflessioni su questi ultimi giorni con un nostro redattore.
A seguire, l'intervento di un ascoltatore durante la diretta.
Parliamo con una donna polacca del movimento che ha animato la Polonia in questi ultimi mesi. Ragioniamo su come è nata la lotta per i diritti e per la difesa del diritto all'aborto, quali sono i canali dove si snodano le lotte.
Per contatti visita scrivi a klemczer@op.pl oppure visita il portale strajkkobiet.eu
Riflessioni a margine del dibattito sul ddl Cirinnà, che giovedì 28 gennaio sarà discusso al Senato della Repubblica.
Dalla retorica cattolica e papista della "famiglia voluta da Dio" al lento riformismo laico del nostro Parlamento, comunque spaccato tra favorevoli e contrari al riconoscimento dei diritti per le coppie omosessuali.
La famiglia è un'istituzione legata alle condizioni storiche dell'essere umano e oggi non possiamo che affermare la pluralità della famiglia che non può assolutamente essere limitata alla biblica coppia Adamo-Eva.
Il ddl Cirinnà ha ricevuto un'ondata di emendamenti (dallo stesso Partito Democratico, cui la Cirinnà è iscritta) pronti ad annacquarne le pur tenui aperture sui diritti civili per il movimento LGBT. Sarà l'ennesimo compromesso democristiano?
Per il momento notiamo come sia meglio una legge monca piuttosto che un irritante vuoto legislativo in materia.
Durata: 30 minuti.